Intervista a Stefano Reali, Michele La Ginestra, Edy Angelillo, Annalisa Favetti e Paola Tiziana Cruciani.
Il Teatro 7 si avvicina ulteriormente al suo quarto di secolo. La stagione 2019-20 infatti è la ventitreesima della sua attività e sempre sotto la sapiente direzione artistica di Michele La Ginestra. Un luogo, a Roma, che si è progressivamente ritagliato uno spazio importante nell’ambito del teatro brillante, comico, da una parte dando fiducia ad artisti neofiti e dall’altra attraendo artisti affermati. La nuova stagione conferma tutto ciò: attori in ascesa e volti noti, notissimi, grandi ritorni e più spettacoli cult. Il primo dei tredici spettacoli in cartellone, con buona pace della proverbiale scaramanzia del mondo dello spettacolo e non, è “B.L.U.E. Il musical completamente improvvisato” con I Bugiardini. Dal 24 al 29 settembre attori e musicisti in scena danno vita ad uno spettacolo diverso ogni sera. A seguire il primo cult previsto in cartellone, il famosissimo “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”, come cult sono, tra gli altri, “Zadriskie Point” di Marco Zadra (novembre); “La matematica dell’amore” di Adriano Bennicelli, testo Premio Diego Fabbri, con Edy Angelillo e Michele La Ginestra (dicembre); “Il mistero dell’assassino misterioso”, la prima commedia scritta da Greg e Lillo (gennaio). Inoltre tante “certezze”: Rodolfo Laganà in “Toro sedato”, Massimo Wertmuller e Anna Ferruzzo in “La gente di Cerami”, Gianfranco Jannuzzo in “Recital”, Paola Tiziana Cruciani in “Tempo al tempo”. Chiude la stagione un altro cult, dal 5 al 17 maggio “Notte bianca” scritto e diretto da Gabriele Pignotta, dal quale lo stesso ne trasse l’omonimo film per il cinema. Il Teatro 7 rinnova gli appuntamenti con il teatro per bambini e i Laboratori Teatrali diretti da Sergio Zecca per appassionati di tutte le età, unitamente alla attività della Onlus interna.