Intervista a Marco Bonfanti, Elena Cotta e Silvia D’Amico.
Oscar viene alla luce in una notte tempestosa, nell’ospedale di un piccolo paese e da subito si capisce che c’è qualcosa di straordinario in lui: non obbedisce alla legge di gravità. Fluttua in aria, si libra nella stanza più leggero di un palloncino, di fronte allo sguardo incredulo della madre e della nonna. Le due donne fuggono con il neonato e decidono di tenerlo nascosto agli occhi del mondo per molti, molti anni. Solo la piccola Agata conosce il suo segreto. Fino al giorno in cui Oscar decide che tutto il mondo deve conoscere chi è davvero “L’Uomo senza Gravità”. Il primo film di finzione di Marco Bonfanti è la prima pre-apertura della Festa del Cinema di Roma, una favola sul valore della leggerezza. In sala con Fandango dal 21 al 23 ottobre e su Netflix dal 1 novembre.