di MARGHERITA BORDINO e KAREN DI PAOLA
Che mito Joaquin Phoenix. Con la sua risata in “Joker” ha conquistato proprio tutti, e anche tanti premi. La sua corsa agli Oscar 2020 con questo ruolo era d’obbligo (ben 11 nomination per il film). Ma Arthur Fleck è o non è il miglior personaggio interpretato dall’attore?
Joaquin Phoenix nasce il 28 ottobre del 1974 nella città di San Juan in Porto Rico. I suoi genitori al tempo erano in missionari per la setta religiosa “Figli di Dio” e giravano il mondo a favore dei più bisognosi. Abbandonata la setta la famiglia Phoenix torna negli Stati Uniti, trovandosi in ristrettezze economiche e intravedendo doti artistiche nei figli provano a inserirli nel mondo dell’intrattenimento.
Il debutto di Joaquin Phoenix nel mondo dello spettacolo avviene nel 1982 in un episodio della serie “Sette spose per sette fratelli”. La sua vita e quella della sua famiglia viene però stravolta la sera di Halloween del 1993. Mentre si trova al Viper Room, il locale di Johnny Depp, assieme alla sorella Rainbow e al fratello River, assiste alla tragica morte di questo per overdose di eroina e cocaina. Un modo orribile per stare sotto i riflettori a cui segue un inevitabile e giustificato allontanamento dal cinema e dalla città.
Nel 1995 torna sulla scena con “Da morire”, ma la vera consacrazione arriva dieci anni più tardi con la performance dell’enigmatica star della country music Johnny Cash in “Quando l’amore brucia l’anima” di James Mangold. Da questo momento la carriera artistica di Phoenix è in completa ascesa ma fatta di tanti ruoli per misurati, pensati e studiati. Negli ultimi anni c’è chi lo ha amato follemente in “Her” di Spike Jonze, chi in “Vizio di forma” di Paul Thomas Anderson, chi in “Joker” di Todd Phillips.
I PRIMI 10 MINUTI DI JOKER
A partire dalle ore 12.00 di giovedì 23 gennaio, in occasione dell’uscita digitale del film, i primi 10 minuti di “Joker” saranno disponibili sul canale Youtube ufficiale di Warner Bros. Italia. Mentre dal prossimo 6 febbraio, il film – dopo aver superato la soglia dei 4 milioni di spettatori in Italia e incassato più di $1 miliardo nel mondo, sarà infine disponibile per il noleggio in digitale e in DVD, Blu-Ray (che includerà film e contenuti speciali in alta definizione) e 4K UHD.
“Joker” è il ritratto di un uomo solo e deriso, presentato in anteprima mondiale alla 76esima Mostra del Cinema di Venezia dove ha vinto il Leone d’Oro come Migliore Film. Da sempre solo in mezzo alla folla, Arthur Fleck desidera ardentemente che la luce risplenda su di lui. Cercando di cimentarsi come comico di cabaret, scopre che lo zimbello sembra invece essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia, crudeltà e, in definitiva, tradimento, Arthur prenderà una decisione sbagliata dopo l’altra, provocando una reazione a catena di eventi.
Il personaggio di Arthur Fleck è sicuramente il migliore interpretato da Joaquin Phoenix, sia per le sue capacità che finalmente vengono fuori del tutto sia per la scrittura ben precisa e dettagliata di questa maschera. Dei suoi umori, malesseri, del suo cambiamento e della sua completa perdita di staffe. Phoenix ha fatto un lavoro anche fisico. Per calarsi a pieno nei suoi panni, infatti, ha dovuto perdere molti chili, circa 25, in un periodo di tempo molto breve. E ha modulato moltissimo la risata di questo villain con un risultato eccezionale di e diverse modulazioni: la “risata della disperazione”, la “la risata di uno dei tanti” e la “risata di autentica gioia”.