Intervista a Luca Barbareschi, Fabio Resinaro, Valentina Bellè e Lorenzo Richelmy.
Andrea Serrano è un aspirante scrittore che è costretto a lavorare in un obitorio in attesa della grande occasione della sua vita. Che finalmente arriva. Un grande produttore cinematografico, Oscar Martello, ha deciso di portare sul grande schermo il suo romanzo Non finisce qui. Ma i capitali a disposizione sono modesti, il regista è incompetente e il risultato è disastroso. La protagonista, Jacaranda Ponti istigata dalla sua agente Milly, temendo ripercussioni alla sua carriera, distrugge tutti gli hard disk che contengono il montato del film. Ma Oscar Martello non può permettersi un fallimento. Il film deve uscire. Il distributore Remo Golia gli fa pesanti pressioni e anche la sua affascinante e facoltosa consorte (Claudia Gerini), gli fa capire che non può permettersi di andare in bancarotta. Così, con l’aiuto di Andrea, concepisce un piano diabolico: il rapimento da parte della criminalità organizzata della protagonista del film: i media impazziranno e il film sarà leggenda ancor prima di arrivare in sala. Il piano sembra funzionare, nonostante il poliziotto Raul Ventura si metta sulle tracce di Oscar sospettando una truffa. Ma l’improvvisa e inaspettata scomparsa di Jacaranda farà precipitare la situazione. “Dolceroma” è un film che ironizza sul panorama cinematografico italiano, un po’ come qualche anno faceva “Boris”. Alla regia Fabio Resinaro. In sala con 01 Distribution.