Un grandissimo successo di pubblico al Complesso del Vittoriano, Ala Brasini, per l’esposizione interamente dedicata al mito di Andy Warhol. Una mostra realizzata in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita e prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con Eugenio Falcioni & Art Motors srl e curata da Matteo Bellenghi. La mostra, dal titolo “Andy Warhol”, parte dal principio del suo percorso artistico, sin dal 1962 quando il genio di Pittsburgh inizia ad usare la serigrafia e crea la serie Campbell’s Soup, minestre in scatola che Warhol prende dagli scaffali dei supermercati per consegnarli all’Olimpo dell’arte. L’esposizione ha al suo interno oltre 170 opere. Un percorso che riassume l’incredibile vita di un personaggio che ha cambiato per sempre i connotati dell’arte ma anche della musica, del cinema e della moda, e che non poteva fare a meno di andare in giro con una polaroid.