di MARGHERITA BORDINO
Essere curiosi della vita degli altri non è un peccato ne tanto meno è spettegolare. La letteratura, la pittura, il cinema, la musica insegnano che la condivisione della propria vita, di alcuni aspetti di essa, con altri può essere salvifica e di grande insegnamento oltre che di ispirazione. Certo, dipende anche di cosa si è disposti a raccontare e se tale racconto ha un senso per la collettività e non solo per una liberazione personale. Ci sono biografie imperdibili e autobiografie che in tanti aspettavamo di leggere. Di seguito una breve selezione di personaggi e storie che meritano qualche ora del nostro tempo e che regalano letture piacevoli, a volte divertenti altre sofferte. Storie di personaggi che in un modo o in un altro hanno o stanno partecipando a scrivere la storia contemporanea.
L’ALTRA VERITÀ. DIARIO DI UNA DIVERSA
Alda Merini
Un alternarsi di orrore e solitudine, di incapacità di comprendere e di essere compresi, in una narrazione che nonostante tutto è un inno alla vita e alla forza del “sentire”. Alda Merini ripercorre il suo ricovero decennale in manicomio: il racconto della vita nella clinica psichiatrica, tra elettroshock sguardo della poetessa su questo inferno, come un’onda che alterna la lucidità all’incanto. Un diario senza traccia di sentimentalismo o di facili condanne, in cui emerge lo “sperdimento”, ma anche la sicurezza di sé e delle proprie emozioni in una sorta di innocenza primaria che tutto osserva e trasforma, senza mai disconoscere la malattia, o la fatica del non sentire i ritmi e i bisogni altrui, in una riflessione che si fa poesia, negli interrogativi e nei dubbi che divengono rime a lacerare il torpore, l’abitudine, l’indifferenza e la paura del mondo che c’è “fuori”.
STEVE JOBS. LEZIONI DI LEADERSHIP
Walter Isaacson
A diversi anni dalla sua scomparsa, Steve Jobs continua a essere studiato in tutte le business school come un modello unico di creatività, capace di coniugare in modo innovativo tecnologia e bellezza, strategia economica e fantasia. Imprenditore geniale, ma anche uomo dal carisma spietato, di lui spesso si sono messi in luce gli aspetti più ruvidi della personalità, senza considerare che questi erano parte integrante del modo in cui ha portato la sua azienda a raggiungere traguardi straordinari. Con la Apple, Jobs è riuscito a creare prodotti vincenti e a sviluppare nuove occasioni di business, rivoluzionando in pochi anni differenti settori, dall’informatica alla telefonia, dall’editoria alla musica. E questo grazie alla propria inventiva e alla determinazione con cui ha guidato la sua squadra.
ME
Elton John
Quella di Elton John è una vita straordinaria, costellata di incredibili alti e bassi. Finalmente ha deciso di condividerla con noi, senza reticenze, nei suoi momenti più spassosi ma anche in quelli più difficili, a partire dall’infanzia nel sobborgo londinese di Pinner e dal complicato rapporto con i genitori. Reginald Dwight, questo il suo vero nome, era un bambino timido con l’improbabile sogno di diventare una stella del pop. All’età di ventitré anni si esibì nel suo primo concerto in America, di fronte a un pubblico sbalordito dal suo abbigliamento: salopette giallo canarino, maglietta coperta di stelle e scarponi con le ali. Era nato Elton John, e il mondo della musica non sarebbe stato più lo stesso. Allegro e toccante, divertente e sincero, Me è un viaggio intimo nella vita di una leggenda vivente.
IO SONO MALALA
Malala Yousafzai
Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è Premio Nobel per la Pace 2014. Questo libro è la storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo. 9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i Talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.
A PROPOSITO DI NIENTE
Woody Allen
Nato a Brooklyn nel 1935, Woody Allen ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway, e ha continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Ha lasciato la stanza dello scrittore decenni fa per diventare comico nei locali notturni e, da allora, un regista conosciuto in tutto il mondo. Durante sessant’anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, diverse statue sono state erette in suo onore (qualcosa di cui non riuscirà mai a capacitarsi) e i suoi film sono stati studiati nelle scuole e nelle università di tutto il mondo. In A proposito di niente, Allen racconta dei suoi primi matrimoni, con una fiamma della giovinezza e poi con l’amata e divertente Louise Lasser, che evidentemente adora ancora. Racconta anche della sua storia e dell’amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura, per la quale l’industria dei tabloid ancora li ringrazia.
SONO IO AMLETO
Achille Lauro
Sono nato l’11 luglio del 1990. I miei amici non hanno mai smesso. Sono riconoscente, un angelo mi ha protetto fino a oggi. Quando ho firmato il mio primo contratto, dormivo in una macchina. Sono stato una troia. Sono stato una santa. Sono la solitudine. Sono l’eleganza. Sono la moda. Sono quello che l’ha creata con due stracci. La mia anima, il deserto dei tartari. Sono una popstar, una rockstar, un punk rockerz, uno scrittore bohémien. Sono un figlio di Dio, un figlio di ma’, un ragazzo normale, un miracolato, un pessimo esempio e la più grande storia mai raccontata prima. Dentro Sono io Amleto c’è tutto l’immaginario di Achille Lauro: un mondo lirico e non convenzionale, le lucide visioni di un’anima forgiata dalla solitudine, dalla strada, dalle droghe.