Intervista a Francesco Mandelli, Max Giusti, Paolo Calabresi, Susy Lude, Dino Abbrescia e Herbert Ballerina.
Quante volte ci siamo detti: “Se fossi arrivato un minuto prima”, “Bastava un minuto in più”, “Un minuto e non sarebbe successo”? Claudio (Max Giusti) l’ha pensato diverse volte e forse la sua vita, se fosse stato possibile tornare indietro ogni tanto, sarebbe stata diversa. Ora ha 50 anni, è un agente immobiliare, spiantato, padre di due figli, Greta (Carolina Signore) e Luca (Francesco Mura). Claudio è separato dalla moglie (Susy Laude) che l’ha lasciato per il “Re della Zumba” (Dino Abbrescia) e mal tollerato e criticato dai due. Vive con sua madre Mirella (Loretta Goggi), a sua volta separata dal marito Mario (Massimo Wertmüller). I migliori amici di Claudio sono Simone (Herbert Ballerina) e Ascanio (Paolo Calabresi). Quest’ultimo è un traffichino in perenne attesa della svolta giusta, che però – per una volta – dà a Claudio un buon consiglio: comprare il suo primo smartphone. Ma quello che, per caso, comprerà Claudio non è un telefono qualunque: con un tasto si può tornare indietro di sessanta secondi. Da quel momento tutto sembra poter cambiare e Claudio proverà a raddrizzare pezzo per pezzo la propria vita. Quando però capirà che la cosa più preziosa è in realtà la propria famiglia, proverà a riconquistarla. Un minuto alla volta…